mercoledì 14 novembre 2012

PERCHE’ MONTI E’ UN CRIMINALE, SPIEGATO A TUA FIGLIA - Paolo Barnard

ComeDonChisciotte - PERCHE’ MONTI E’ UN CRIMINALE, SPIEGATO A TUA FIGLIA:

Estratto:

RAGIONE UNO.
La Costituzione dell’Italia è la più alta Carta giuridica del Paese, inviolabile. Essa inizia con un articolo di importanza storica, eccolo
Art1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
Ok. Il capo del tuo governo è il funzionario PUBBLICO numero uno dell’Italia. Ok. Facciamo uno più uno:
1 La massima legge del Paese dice che il lavoro è tutto
+
1 Monti sta facendo di tutto per distruggere il lavoro: Monti lo precarizza sempre più; Monti ci tassa le attività a morte e questo causa licenziamenti in massa; Monti taglia la spesa di Stato, gli stipendi pubblici e le pensioni, e questo impoverisce tutti, ma se siamo più poveri compriamo di meno, se compriamo di meno le aziende o i negozi non vendono, sono costretti a licenziare e non assumono; di nuovo mazzate al lavoro.
=
Monti lavora violando la massima legge italiana nel suo articolo numero 1. Monti è un criminale costituzionale. Gravissimo.


Continua

martedì 12 giugno 2012

"Sono Sonja e vi presento la Svezia" L'account Twitter più pazzo del mondo - SPQS (Sono Pazzi Questi Svedesi)

"Sono Sonja e vi presento la Svezia" L'account Twitter più pazzo del mondo - Repubblica.it: " onore al merito dell'ente promozione svedese, nessuno li accuserà mai di "pilotare" i loro testimonial"

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Cialente: giusto l'allarme sisma | Il Centro

Cialente: giusto l'allarme sisma | Il Centro: " Per Giuliante - che ricorda quando nel 1998 chiese alla Regione un impegno di 100 miliardi di lire per mettere in sicurezza tutto il centro storico dell'Aquila - bisogna passare «dalle chiacchiere ai fatti e fare prevenzione, mettere in sicurezza tutti gli edifici a partire da quelli sensibili: scuole, istituzioni, monumenti». Quanto al pericolo allarmismo, Giuliante dice che «quando ci si trova in una fase come questa di sciame, per cultura devono essere prese una serie di precauzioni». «La somma che si è deciso di spendere per L'Aquila e i paesi dell'Emilia», aggiunge, «è superiore a quella che servirebbe per fare un serio piano di prevenzione e messa in sicurezza»."

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sabato 14 aprile 2012

Hitler era un dilettante - FMI e rischio longevità

Nel Global Financial Stability Report di aprile 2012 l'FMI dedica l'intero capitolo 4 agli impatti finanziari della longevità. Si parla effettivamente di rischio longevità. Ovvero l'aumento della durata media della vita è un rischio finanziario.


Sicuramente ho capito male le articolate considerazioni e grafici del rapporto, ma i termini usati nei titoli sono questi.


Ora sul piano semantico è stato fatto un salto enorme. Un conto è dire: "visto che la durata media della vita aumenta questo ha un impatto economico da gestire", un conto è parlare di rischio.  
La longevità è quindi passata in un rapporto ufficiale come un rischio finanziario: 
io, tu, tuo padre tua madre e i tuoi figli sono un rischio finanziario se vivono troppo.


Se lo hanno scritto così oggi, vuol dire che gli analisti sono anni che ormai hanno subito un mutazione culturale che, ogni cosa che fa sballare i conti, è vista come rischio.

Ad un rischio si risponde con due azioni contemporanee:
- si definiscono misure di adattamento (la situazione cambia e quindi devo modificare i miei comportamenti)
- si definiscono misure di mitigazione (a fronte del fenomeno in crescita devo ridurne la crescita)


Il rapporto dell FMI fornisce tutte le indicazioni per le misure di adattamento e suggerisce strumenti finanziari per gestirlo (stupendi al riguardo le figure relative ai Longevity Swap Transaction e i Longevity Swap Transaction di pagina 20 e 21, avevamo bisogno di strumenti finanziari nuovi).


E' impossibile che qualcuno non stia già definendo misure di mitigazione. 


Se la finanza vede un rischio non può non combatterlo: è come la rana e lo scorpione. Non è né buona né cattiva: è solo la sua natura.


E' quindi naturale che, con diversi livelli di consapevolezza, si stiano già definendo e attuando piani di mitigazione della crescita della longevità.


Questo il post di Debora Billi.

lunedì 5 marzo 2012

incentivi da uscire

*** Art. 28 del DLGS 28/2011 ***:

Definisce quali decreti (ad oggi febbraio 2012) devono ancora uscire e come.

 Art. 28    Contributi per la produzione di energia termica da fonti  rinnovabili e per interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni

martedì 21 febbraio 2012

forumpa2012

Il paper strategico dell'edizione 2012
Open government come strategia (strada obbligata)
Presentazione lettera ministro. Estratto:
La crisi economica e le restrizioni nella finanza pubblica impongono a tutti un grande senso di responsabilità nell’uso delle risorse: ma è con l’innovazione che si può e si deve recuperare efficienza e produttività così che il settore pubblico possa contribuire fattivamente a far uscire dalla crisi un Paese più forte e competitivo

sabato 31 dicembre 2011

La nostra spending review

Guido Viale propone una spending review dal basso.
(i vecchi programmi qualità delle multinazionali!!!)

La nostra spending review:

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giovedì 22 dicembre 2011

Urban act

Bando Urbact II per la creazione di reti tematiche
Tematica
: Sviluppo urbano sostenibile
Scadenze: 15 marzo 2012
Finalità: URBACT II è un programma europeo di cooperazione interregionale finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per favorire lo scambio di esperienze tra città europee diffondendo le conoscenze acquisite in materia di sviluppo urbano sostenibile. Il Programma Urbact II ha come obiettivo generale il miglioramento dell’efficacia delle politiche per lo sviluppo integrato urbano allo scopo di implementare la strategia di Lisbona-Goteborg. Questo obiettivo generale si articola in tre seguenti obiettivi specifici:
a) agevolare lo scambio di esperienze e le conoscenze acquisite tra decisori politici ed esperti nel campo dello sviluppo urbano sostenibile e tra autorità locali e autorità regionali;
b) diffondere le esperienze e le buone pratiche sperimentate nelle città europee e assicurare il trasferimento del know-how relativo al settore dello sviluppo urbano sostenibile;
c) fornire assistenza ai decisori politici e ai professionisti nel definire i piani d’azione attinenti allo sviluppo urbano sostenibile.
Risorse disponibili: Euro 53.319.170 per una disponibilità finanziaria complessiva, inclusi i cofinanziamenti nazionali e locali, pari ad Euro 67.817.875 (assistenza tecnica compresa). Per i partner provenienti dalle zone ammissibili all’o biettivo “Convergenza” la percentuale massima del contributo comunitario (FESR) è pari all’80%, mentre per i partner provenienti dalle zone degli obiettivi “Competitività e Occupazione” e “Cooperazione Territoriale Europea” la percentuale massima del contributo comunitario (FESR) è pari all’70%.

http://urbact.eu/en/header-main/news-and-events/view-one/news/?entryId=5100

lunedì 28 novembre 2011

martedì 8 novembre 2011

La nascita della Costituzione - Proposte Dossetti Giuseppe

La nascita della Costituzione - Proposte Dossetti Giuseppe:

Art. 3.

La resistenza, individuale e collettiva agli atti dei pubblici poteri, che violino le libertà fondamentali e i diritti garantiti dalla presente Costituzione, è diritto e dovere di ogni cittadino.

È questo l'abituale principio della resistenza, logico corollario dei due articoli precedenti.

Cfr. Costituzione francese del 19 aprile 1946, articolo 21: «Qualora il Governo violi le libertà e i diritti garantiti dalla Costituzione, la resistenza sotto ogni forma è il più sacro dei diritti e il più imperioso dei doveri».

martedì 25 ottobre 2011

Groundbreaking data tracks carbon emissions back to their source | Duncan Clark | Environment | guardian.co.uk

Groundbreaking data tracks carbon emissions back to their source | Environment | guardian.co.uk:

Emissioni prodotte dove si estrae, dove si brucia, dove si consuma.
Le freccione verso l'europa e gli USA sono impressionanti.

I grafici sono interattivi

Coal GED - Gross External Damages

Una pubblicazione scientifica dell'American Economic Review calcola i costi delle fonti fossili.
La conclusione: "In other words, instead of being “cheap” and “affordable,” coal is actually the costliest fuel for electricity."

Full article

venerdì 21 ottobre 2011

Internal Dealing - Borsa Italiana

E' la pagina di ricerca delle operazioni di compravendita sui titoli di una società quotata da parte di amministratori, sindaci, top managers. Per farla funzionare bisogna mettere il codice ISIN nel link. Valore di default è HERA

lunedì 3 ottobre 2011

Il secondo Rapporto su ENERGIA e COSTRUZIONI

Il secondo Rapporto su ENERGIA e COSTRUZIONI

Una sintesi del rapporto in attesa del testo completo.
Ma già qui si vede qualcosa di interessante. Soprattutto sul residenziale si fanno alcune proiezioni interessanti (tipologia di interventi, costo ed effetti)

Il rapporto ONRE (sulla regolamentazione edilizia in campo energetico).

martedì 27 settembre 2011

I SIGNORI DEL MERCATO: ecco le cinque sorelle che comandano | IntermarketAndMore

I SIGNORI DEL MERCATO: ecco le cinque sorelle che comandano il mondo
Le 5 majors:

JP Morgan

Bank of America

Goldman Sachs

Morgan Stanley

Citibank

che hanno il 95% del mercato .
Esempio:
JPMorgan
patrimonio: 2,2 mila miliardi
derivati: 79 mila miliardi
PIL Italiano: 1,2 - 1,3 mila miliardi

Notare: rapporto asset/derivati ==> folle
Dimensioni assolute degli assett ==> c.ca 2 volte PIL Italiano
Dimensioni assolute derivati ==> 65 volte PIL Italiano


(Quello che non torna è il rapporto 1:10 tra PIL mondiale e emrcato derivati di tabella..... pare essere meno di 1:6 (non che cambi nulla)





mercoledì 31 agosto 2011

Chi ha ucciso la crescita economica?

Semplice e ben fatto video divulgativo (e anche book trailer) dal Post Carbon Institute http://www.postcarbon.org/video/429107-who-killed-economic-growth.
SUB ITA: http://dotsub.com/view/7cc25150-ac01-47c9-a5de-b3acc731fb30
L'autore è un veterano dei picchi: http://richardheinberg.com/
All'inizio compare un invito: inviatelo ai vostri parlamentari. Io, a qualcuno, l'ho inviato pur con poche speranze di ottenere audience in quelle caselle di posta: per ora posso contare solo su qualche amministratore locale perplesso...

Seguono alcuni consigli di sopravvivenza dell'autore: http://richardheinberg.com/the-end-of-growth-exclusive-supplemental-materials

giovedì 25 agosto 2011

Dichiarazione ONU di RIO su Ambiente e sviluppo

A/CONF.151/26 (vol. I) RELAZIONE DELLA CONFERENZA DELLE NAZIONI UNITE SU AMBIENTE E SVILUPPO: "



Principle 10
Environmental issues are best handled with the participation of all concerned citizens, at the relevant level. At the national level, each individual shall have appropriate access to information concerning the environment that is held by public authorities, including information on hazardous materials and activities in their communities, and the opportunity to participate in decision-making processes. States shall facilitate and encourage public awareness and participation by making information widely available. Effective access to judicial and administrative proceedings, including redress and remedy, shall be provided.

giovedì 4 agosto 2011

verde urbano

In discussione, dopo l'ok unanime della commissione ambiente, una legge sul verde in città:
orti urbani e alberi per ogni bambino nato

La notizia: http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=107885

martedì 19 luglio 2011

Qualcuno era comunista

Il testo di un capolavoro di Gaber-Luporini
Uno dei tanti che la coppia perfetta di interprete e autore hanno prodotto.
Io l'ho visto dal vivo (Teatro canzone) e non ne dimenticherò mai l'ampiezza delle emozioni. Dal riso, al sorriso, alla rabbia, alla commozione.


Scarpinato: Fu una strage anticipata

Scarpinato: Fu una strage anticipata
Intervista di rainews24 a Roberto Scarpinato nell'anniversario della strage di via d'amelio.
Diretto e lucido:
"Abbiamo una storia [....] che chiama in causa pezzi di potere che sono intervenuti per depistare le indagini [....] e deve venire il momento in cui questo paese al di là dei processi avrà il coraggio di guardare in fondo alla propria storia e di raccontarsi che cosa è successo. Fino a quando questo non avverrà noi non potremo crescere e fino a quando in questo paese la polvere sarà nascosta sotto il tappeto e gli scheletri negli armadi questa sarà una democrazia immatura e a rischio di rivivere la storia tragica che ha vissuto in passato".

martedì 12 luglio 2011

Solare termico - rinascita italiana

Solare termico 
teleriscaldamento potenziamento impianti esistenti (HERA - Ferrara)
contratto E.ON con scambio sul posto del calore: consegni d'estate e prelevi d'inverno. In Germania.

Convegno a Ferrara il 29-30 settembre

Esiste associazione italiana teleriscaldamento urbano.

sabato 28 maggio 2011

lunedì 23 maggio 2011

sulla pressione fiscale in Europa (e Italia)

Un articolo di 3 pagine di Visco pieno di dati interessanti che fanno un pò di chiarezza.
Elementi chiave:
1) la pressione fiscale italiana al netto del prelievo contributivo è "in linea" con i livelli di altri paesi europei. 13% il prelievo contributivo + 29% di prelievo tributario in senso stretto. Nei paesi anglossassoni (ad esempio) il sistema previdenziale non è finanziato da contributi sociali, o comunque in minima parte.
2) evasione fiscale pari a circa l'8% del PIL
3) il peso delle ritenute alla fonte sul lavoro dipendente negli utlimi 30 anni è cresciuto dal 40 al 52%, mentre l'IRPEF da lavoro autonomo, imprese, partecipazione è passato dal 37% al 24% . In questi 30 anni la quota dei redditi da lavoro dipendente sul reddito complessivo è calata dal 66% al 53%
4) la ridotta tassazione del reddito da capitale (12,5%) fa dell'Italia un paradiso fiscale
5) il prelievo patrimoniale (l'ICI residua) in Italia è lo 0,8% del PIL, in USA la property tax il 3-4% e l'aliquota è l'1% del valore di mercato; in Francia esistono 3 sistemi: l'ICI per il proprietario, l'ICI per l'affittuario, un'imposta sulle proprietà superiori a 700.000 €


martedì 17 maggio 2011

Internet ci rende stupidi?

Internet ci rende stupidi?
tanti riferimenti nell'articolo di megachip

il compattatore solare per i rifiuti

YouTube - il compattatore solare per i rifiuti.avi
Sperimentazione a Genova - prodotto da una ditta di reggioemilia - costo 25mila euro
Il compattatore si sposta con un motore elettrico, non c'è bisogno di camion né di allaccio alla rete.
Autonomia batteria di 9 giorni
E' in grado di contenere il volume di 40 cassonetti

Meno viaggi dei camion o meno cassonetti in giro.

raffronto costi gestione furgone elettrico vs diesel

Confronto costi

forse il costo del kWh a 8€cent è poco...., ma anche se fosse il doppio....

sabato 30 aprile 2011

Franco Battaglia

Articoli (su Il Giornale)

La sua posizione su forum nucleare

Libri:
L'illusione dell'energia dal sole - prefazione di Silvio Berlusconi
Energia nucleare? Sì, per favore - prefazione di Antonio Zichichi e Renato Brunetta
Elettrosmog, un'emergenza creata ad arte - prefazione Umberto Veronesi

Qui un elenco di consigli di Franco Battaglia.

Dalla sua biografia sul sito dell'università di Modena:

1. È dal 2000 collaboratore costante de Il Giornale, ove vi ha pubblicato circa 300 articoli, di cui circa 100 sono stati pubblicati in prima pagina e i rimanenti nella pagina dei Commenti; 
2. È stato nominato Coordinatore del Comitato Scientifico dell'Agenzia Nazionale Protezione Ambiente durante il Governo Berlusconi 2001-02; 
3. Durante i 14 mesi al servizio presso l'ANPA ha predisposto la pubblicazione di 2 volumi di rapporti scientifici sulle questioni ambientali di maggiore attenzione da parte dell'opinione pubblica e in particolare: - impatto ambientale degli OGM - effetti sanitari e ambientali dei campi elettromagnetici - effetti sanitari e ambientali delle radiazioni ionizzanti - inquinamento delle matrici ambientali (acqua e suolo) - inquinamento da fumo passivo - inquinamento atmosferico urbano - inquinamento degli ambienti confinati - aspetti ambientali delle fonti energetiche - contributo antropogenico ai cambiamenti climatici; 
4. Ha pubblicato il libro Elettrosmog, un'emergenza creata ad arte (Facco editore, 2002) presentato del Prof. Umberto Veronesi; il saggio L'’illusione dell’'energia dal sole (21mo Secolo editore, presentato da Silvio Berlusconi e prefato dal Presidente onorario della Società italiana di fisica; assieme a quest’ultimo, il saggio Verdi fuori, rossi dentro (presentato da Vittorio Feltri e Renato Brunetta); e il saggio Energia nucleare? Sì, per favore…, presentato da Antonino Zichichi e Renato Brunetta. 
5. Ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche, televisive e a conferenze ove ha inteso sensibilizzare l'opinione pubblica agli aspetti scientifici delle questioni ambientali, troppo spesso affrontate con emotività da alcune associazioni ambientaliste e da alcuni organi di informazione

Forse a qualcuno viene qualche dubbio?

Le istituzioni europee dell'europa

Tutte le istituzioni Europee per non confondersi

lunedì 18 aprile 2011

la formazione dei prezzi (alimentari ma non solo)

"Quando troviamo un articolo alimentare a prezzo basso siamo convinti di avere fatto un affare e non pensiamo che da qualche altra parte qualcuno sta pagando un prezzo molto più alto."

Il servizio di report.

In rete tante altre info che via via raccoglierò qui

giovedì 14 aprile 2011

Climate Change Team della Banca Mondiale

Il termine Banca Mondiale mi preoccupa... ma comunque c'è qualcuno che lavora ai temi ambientali.

E tengono dei blog. Nel senso che nel loro lavoro è previsto che raccontino su un blog quello che fanno. ==> solo questo vale di per sé.

In un post (da cui si può raggiungere il blog e poi tutti gli altri blog del team) si racconta di un'esperienza fatta che qui sintetizzo.

In una provincia in Malesia avevano deciso di fare una centrale a carbone.
Un consorzio di cittadini si è presentato dall'autore del blog per segnalare la cosa
La banca mondiale ha fatto un piano alternativo con fonti FER
poi c'è stato un dibattito pubblico (partecipato diremmo noi) di confronto tra le diverse opzioni
confronto serrato, ma aperto
dopo mesi il governo ha deciso di non fare la centrale

La conclusione del post: la cooperazione ha avuto la meglio sul conflitto.

Concludo: ormai anche in molti organismi mondiali il concetto di cooperazione e di condivisione, di comunità di stackholders (cioè ognuno con i propri interessi) sta prevalendo come metodo di lavoro. I ricercatori devono scrivere su blog, la banca mondiale che partecipa a percorsi di scelta partecipati.....

Chissà quando se ne parlerà dalle nostre parti.....

lunedì 28 marzo 2011

Monsanto

Un documentario francese spezzato in undici video su youtube sottotitolati in italiano. Il primo
Il trailer.
La recensione del terranauta.

sabato 19 marzo 2011

energiaApea

Progetto europeo con la provincia di Bologna che ha fatto uno screening energetico a 10 industrie.
(Apea: Aree produttive ecologicamente attrezzate)

Puntata di Mr Kw radio24
Energiapea al greensocialfestival di bologna 2011

Partner scientifico del progetto: progetto Galassi e Mingozzi e associati (non si trova una home)

Presentato il 10 marzo in sala borsa a Bologna da Melis (+ Muzzarelli....)

lunedì 7 marzo 2011

mercoledì 2 marzo 2011

CSR 2.0 e Open Facility management

CSR 2.0 significa affrontare la responsabilità sociale di impresa con nuovi paradigmi. Da comunicazione a senso unico all'attivazione del canale di ascolto e interazione.

Una presentazione della CSR 2.0 del CSR international e il blog del suo fondatore Wayne Visser.

Si potrebbe anche definire Open CSR, in analogia alle nuove metodologie contrattuali che si stanno formalizzando nel campo del facility managent con l'open facility management. Qui qualche info:

Un white paper sull'openFM di Novigos, azienda di consulenza particolarmente concentrata sulla governance dei servizi complessi.

I riferimenti ad una corposa pubblicazione del sole24ore sul tema.

Sono due argomenti diversi, ma messi insieme perché entrambi fanno leva sul valore che si crea nell'interazione tra stackholders (committente-fornitore nel caso del facility, Azienda-società, azienda-clienti, azienda-ambiente nel caso della CSR 2.0) .

La vecchia concezione è invece quella che fa leva sul conflitto tra i diversi stackholders.

Aggiungo un dubbio: quale è il confine tra il coinvolgimento attivo e il plagio che può realizzare il soggetto più forte? (penso ad azioni di creazione del consenso tipo forum nucleare che in realtà sono azioni di lobbing di massa solo perchè c'è un referendum tra poco). Forse l'unica possibilità sta proprio nel concetto di open, cioè trasparenza verso tutti. Cioè creare valore facendo leva sulla folla, che se sufficientemente ampia, è notoriamente più saggia di qualsiasi esperto

sabato 26 febbraio 2011

PIL o non PIL? Si parte dal regno unito?

Articolo del sole24ore. Da aprile il PIL misurerà anche altro (il titolo dice la felicità...).

Il mercato è un mezzo, non il fine (Non è sua, ma lo ha detto D. Cameron. E questo è importante)

giovedì 10 febbraio 2011

Crowd Accelerated Innovation

Talk di Chris Anderson, il fondatore di TED, nel luglio 2010 a TEDGlobal.

Vedere l'innovazione fatta o pensata da altri e condividerla tramite i video web genera un enorme valore che prima era perso.
Fa esempi: i ballerini di LDX, che si sono formati guardando le performances di altri su web, ma anche i ricercatori scientifici che condividono non più solo le pubblicazioni ma fanno vedere come hanno fatto la ricerca, la viralità delle idee... Non più broadcast (uno a tanti) ma tanti a tanti.

Nel video non c'è solo il parlato, ci sono anche le emozioni dell'oratore, la risposta del pubblico: il messaggio che arriva è diretto perché non ci sono intermediazioni intellettive dovute alla ricostruzione del contesto. Lo si vede.


Questo genera energie che prima non erano disponibili e rende possibile una Innovazione Accelerata dalla Moltitudine

Isaac Newton: Se ho visto più lontano di altri, è perché sono salito sulle spalle dei giganti. 

Con i video su web le spalle dei giganti sono alla portata di tutti e ognuno può diventare un gigante per qualcun altro. 

Il patrimonio cognitivo dell'umanità è cresciuto prima con la parola, poi con la scrittura, poi con la stampa, poi con la rete testuale. Oggi c'è il salto dei video web. Due conseguenze:
Education: il patrimonio cognitivo collettivo è in grado di aumentare molto più velocemente 
Innovation: la possibilità di far nascere innovazione si moltiplica esponenzialmente. 


Sull'innovazione parla il Talk, sull'educazione aggiungo: rispetto alla posizione di Sir Ken Robinson che evidenzia i difetti dell'educazione classica, qui c'è una possibile soluzione pratica e concreta per oggi: usare i video web come strumento di studio e crescita al pari (e meglio!) dei testi scolastici. Sia per la formazione delle conoscenze sia per la formazione delle capacità.

mercoledì 9 febbraio 2011

Home: la nostra terra - E' troppo tardi per essere pessimisti

Le immagini del film sono bellissime. Il film è lungo (1h e 29') e può anche scorrere a volume azzerato mentre si fanno chiacchere tra amici o in un locale con una qualsiasi musica in sottofondo.

Ma se lo si vuole seguire e si ha poco tempo vale la pena concentrarsi sugli ultimi 10 minuti. A partire da 1h 17' e 35" si comincia con "E' troppo tardi per essere pessimisti" ovvero tutto quello che si è già fatto di buono e tutto quello che si può ancora fare.


L'autore ha tenuto un talk al TED, con sottotitoli in Italiano che inizia con: venendo qui in aereo ho emesso 9 tonnellate di CO2, quante ne emette un francese in un anno. E adesso cosa devo fare: uccidere in francese per compensare?... E finisce con: vorrei dare il benvenuto ai 4.700 bambini che sono nati durante questo talk.
In mezzo alle due battute una serie di stimoli a fare qualcosa per cambiare. Il suo slogan migliore è: "è troppo tardi per essere pessimisti".

giovedì 3 febbraio 2011

Dalle Ostriche alle macchine ecologiche: architettura, ricerca e impresa

Dal TEDtalk sulle ostriche, che parte dall'idea di un urbanista, ho fatto un pò di approfondimento.
L'autrice insegna alla columbia graduate school of Architecture e sul suo sito ci sono le sue attività che sono tutte orientate allo studio dell'ecologia urbana, ovvero di come progettare le città per introdurre effetti positivi sull'ecosistema urbano.
Trovata un'azienda che fa depuratori di acque reflue con le piante il fondatore è John Todd, l'azienda è Toddecological. Di John Todd esiste un profilo su wikipedia.

Si trovano cenni di utilizzo delle ostriche come rilevatori di inquinamento da metalli pesanti.

In Virginia e in Maryland ci sono progetti attivi che dichiarano esplicitamente di usare le ostriche per filtrare l'acqua (pi qualcuno spinge sull'indotto economico, altri sul ripristino della popolazione di ostriche erano presenti prima della scoperta dell'america).

Dalle discussioni si evince che:
1) filtrano di sicuro gli azotati riducendone la concentrazione in acqua
2) sequestrano CO2 nel guscio facendo carbonato di calcio
3) filtrano i metalli pesanti ma questi tornano all'ambiente se non vengono trattati. Cioè lo tolgono dall'acqua (buono), ma poi lo rimettono in circolo. Io dico: non si possono usare in edilizia?
4) la scala dell'intervento deve essere molto ampia per dare risultati


Ci sono ovviamente voci critiche che dicono che l'inquinamento uccide le ostriche (una ricerca scientifica parla dei problemi dovuto al cadmio) e che è più efficiente usare vegetali (giacinto d'acqua che assorbe i metalli pesanti in modo efficiente) ma poi non dice cosa fare delle piante piene di metalli pesanti...

Concludo: sicuramente un approccio integrato (cioè non solo ostriche!) è corretto, ma chi ci sta ragionando in Italia?

martedì 1 febbraio 2011

Civiltà Empatica - Rifkin - Stiglitz

il video di RSA dedicato alla definizione di rifkin della civiltà empatica.
Qui con i sottotitoli in ITA
 e qui un altro doppiato in ITA

Un piccolo intervento di stiglitz (premio nobel per l'economia)

Per ora inserito qui anche 5 minuti sul modello del consumo come sviluppo

lunedì 24 gennaio 2011

Modelli di impresa

Grazie a un post di Jacopo Fo sul Fattoquotidiano, sono venuto a conoscenza che esiste qualcuno con modelli radicalmente diversi di impresa, organizzazione, contabilità, mamanegment,,,,

Questo è Ricardo Semler, a capo della brasiliana Semco (c.ca 200M$ di fatturato).
I principi sembrano improntati alla democrazia, ma in realtò hanno fatto il successo dell'azienda. Forse in un periodo felice per il Brasile, ma comunque era un'azienda in crisi che è rinata dopo la cura Semler!

Ecco alcuni link:


Il libro pubblicato in ITA nel 2007: managing without managers
Un articolo free di Ricardo Samler del 1989
Una lezione di Ricardo Samler al MIT Sloan School Managemnt del 2005   
La recensione del suo libro the seven day week-end
una citazione del modello Samler all'interno di riflessioni con Paul Ginsborg

E alcune citazioni di Semler fatte in altri contesti:
intuito come intelligenza del manager
presupposti falsati del capitalismo convenzionale: dalla natura i modelli per la prox rivoluzione industriale



sabato 22 gennaio 2011

sull'educazione - Sir Ken Robinson

I due talks di Sir Ken Robinson a TED, con sottotitoli in italiano:

Febbraio 2006


maggio 2010



Qui invece un video di RSAnimate (con  sottotitoli in ITA) tratto da una lectio alla RSA Conference del 2008.

Dello stesso video della RSA anche una versione doppiata in ITA.

perché tocca a noi fare qualcosa

Un problema complesso che ha una scala temporale di decenni, se non secoli, non può essere gestito da chi ha un orizzonte temporale che coincide con il suo mandato politico. Ci può pensare solo chi ha visioni più lunghe: cioè chi pensa ai propri figli, ai propri nipoti... Quindi tocca a ognuno di noi fare qualcosa.

Ce lo spiega con molta chiarezza Valenti Bosetti, ricercatrice alla Fondazione ENI Enrico Mattei e coordinatrice del progetto ICARUS, finanziato da ERC (il CNR di livello Europeo)  durante il suo talk al TEDx 2010 di Como.




mercoledì 19 gennaio 2011

Last lecture

In alcune Università americane c'è una tradizione chiamata "Last Lecture": se ipoteticamenti sapessi che devi morire e dovessi tenere un'ultima conferenza, cosa diresti ai tuoi studenti?

Per Randy Pausch l'ipotesi era una certezza e questa la sua Last Lecture, fatta perché i figli la potessero vedere a tempo debito.

Steve Jobs lascia un esempio non l'azienda

Lettera ai dipendenti per comunicare una assenza per malattia

Steve Jobs - Stay hungry stay foolish

Discorso di consegna lauree 2005 a Stanford - siate affamati siate folli